UBICAZIONE

Torino, Corso Galileo Ferraris, 43

TIPOLOGIA DI INTERVENTO

Ristrutturazione e restauro

SUPERFICIE COMPLESSIVA

1.700 mq

INIZIO – FINE LAVORI

2010 – 2011

PROMOTORE

Studio Legale Associato

REALIZZAZIONE

DE-GA S.p.A. 

PROGETTISTA

MARC Architetti Associati

Descrizione

Rinnovamento e rifunzionalizzazione edilizia di una palazzina di inizio Novecento nel quartiere Crocetta.

L’edificio acquistato per la nuova sede torinese dallo studio legale Tosetto, Weigmann e Associati è stato eretto nel 1906 come residenza di Ernesto Balbo Bertone di Sambuy e a seguire ha cambiato varie destinazioni. La palazzina si eleva a quattro piani fuori terra e conserva i caratteri stilistici dell’epoca visto il vincolo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. L’intervento sull’esterno si è limitato ad un restauro conservativo, mentre all’interno, nonostante i vincoli imposti, il progetto ha previsto l’inserimento di due nuovi elementi: il blocco scala con ascensore centrale che collega tutti i piani, e la biblioteca che sfrutta la doppia altezza del piano nobile inserendosi molto bene con un nuovo volume nell’esistente.

UBICAZIONE

Torino, Corso Galileo Ferraris, 43

TIPOLOGIA DI INTERVENTO

Ristrutturazione e restauro

SUPERFICIE COMPLESSIVA

1.700 mq

INIZIO – FINE LAVORI

2010 – 2011

PROMOTORE

Studio Legale Associato

REALIZZAZIONE

DE-GA S.p.A. 

PROGETTISTA

MARC Architetti Associati

Descrizione

Rinnovamento e rifunzionalizzazione edilizia di una palazzina di inizio Novecento nel quartiere Crocetta.

L’edificio acquistato per la nuova sede torinese dallo studio legale Tosetto, Weigmann e Associati è stato eretto nel 1906 come residenza di Ernesto Balbo Bertone di Sambuy e a seguire ha cambiato varie destinazioni. La palazzina si eleva a quattro piani fuori terra e conserva i caratteri stilistici dell’epoca visto il vincolo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. L’intervento sull’esterno si è limitato ad un restauro conservativo, mentre all’interno, nonostante i vincoli imposti, il progetto ha previsto l’inserimento di due nuovi elementi: il blocco scala con ascensore centrale che collega tutti i piani, e la biblioteca che sfrutta la doppia altezza del piano nobile inserendosi molto bene con un nuovo volume nell’esistente.